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06 novembre 2017

Partnership con Goldman Sachs nella cessione di un portafoglio crediti da 483 mln di euro

Finint Revalue è intervenuta nel ruolo di Special Servicer per l'attività di collection dei crediti nell'ambito della prima operazione italiana relativa alla cessione di un portafoglio di crediti di leasing con contestuale cessione dei contratti e di beni sottostanti.
L'operazione consiste nella cessione di un portafoglio da parte di Hypo Bank relativo a 1.860 posizioni per un importo in termini di GBV (Gross Book Value) pari a 483 milioni di euro riferibili a crediti performing alla data di riferimento.

Realizzata in coerenza con lo schema introdotto dalle modifiche alla Legge 130/99 sulla cartolarizzazione approvate lo scorso giugno, che prevede la cessione, da una parte, di un portafoglio di crediti ad una società per la cartolarizzazione e, dall'altra, dei relativi contratti e beni sottostanti ad una società costituita ad hoc (LeasingCo) rientrante nell'ambito del Gruppo bancario, ha visto il coinvolgimento di Goldman Sachs nel ruolo di investitore e di numerose strutture del Gruppo Finint, per cui sono intervenuti anche Securitisation Services nel ruolo di master servicer della cartolarizzazione e nella messa a disposizione della società per la cartolarizzazione e della LeasingCo, Agenzia Italia nel ruolo di Primary Servicer, soggetto delegato per la gestione dei crediti, contratti e beni e Banca Finint nei ruoli di account bank e principal paying agent della cartolarizzazione.

"Siamo molto soddisfatti - afferma il Presidente di Finint, Enrico Marchi - di aver portato a termine, in parternship con Goldman Sachs, un'operazione pionieristica nel settore del leasing, senz'altro grazie alla nostra profonda esperienza, sia nell'intera filiera del servicing dei crediti che nel settore specifico del leasing. L'evoluzione del mercato della cartolarizzazione di crediti da leasing in Italia è in crescita in modo particolare dal 2016 e le novità normative consentono ancora migliori vantaggi, sia per le società di leasing, che trovano nella cartolarizzazione una importantissima fonte alternativa di funding, che per gli investitori, i quali possono beneficiare di una maggiore granularità e diversificazione geografica e settoriale dei portafogli sottostanti".