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Si è svolta ieri, giovedì 11 luglio a Milano, la prima edizione del “Non Performing Leasing LAB” nuovo format promosso da Assilea, Associazione Italiana Leasing, finalizzato a condividere le esperienze e le attività associative su tematiche di recupero crediti, cessione e cartolarizzazioni leasing, e remarketing beni ex-leasing. 

Ambrogio Valtolina, Direttore Crediti di Finint Revalue, ha preso parte alla tavola rotonda sul tema del “Recupero Crediti nel Leasing”, aperta dalla presentazione dei risultati sul recupero crediti nel leasing realizzata da Assilea e Unirec. 

L’indagine ha evidenziato come per le Società di Leasing vi sia un ricorso all’esternalizzazione del servizio di recupero del credito presso società specializzate soprattutto nella fase di home collection ante risoluzione (per un 60%), mentre meno frequente è il ricorso alla fase della phone collection (40%) e ad altri servizi (riscatto contratti leasing, post risoluzione, repossession dei beni). 

Il ricorso all’esternalizzazione scatterebbe nel 40% delle casistiche dopo 1 o 2 canoni impagati nella fase di home collection ante risoluzione, nel 46,7% da 3 a 4 canoni e nel 13,3% oltre i 4 canoni. 

La tipologia di servizi maggiormente esternalizzati dalle società di leasing riguarda principalmente il mondo auto (47.5%), i veicoli pesanti (14,7%), lo strumentale (25%), l’immobiliare (11,2%) e altri servizi per l’1,67%. 

Per le Società di Leasing, il ricorso a Società specializzate nel recupero del credito prevede tutta una serie di vantaggi: da maggiori risultati nel quantum del recuperato (per il 100% degli intervistati), ad una maggiore professionalità e specializzazione del personale all’interno della società di recupero (80%), a tempi di recupero più rapidi (80%), a maggiori informazioni e rendicontazione sui risultati dell’attività di recupero (60%) fino ad un risparmio dei costi (40%). 

Dal canto loro, le società di recupero nell’ultimo biennio per poter gestire al meglio le pratiche leasing hanno provveduto a formare il personale interno (per l’ 80% degli intervistati) e ad assumere nuove risorse (40%). 

La gestione dell’attività di recupero legata al leasing operativo, è stata giudicata più complessa rispetto a quella che si riscontra nel leasing finanziario per il 60% dei casi, in buona parte a causa delle più frequenti contestazioni in merito al funzionamento e manutenzione del bene e in parte anche per effetto del maggior valore residuo del bene.

“Il prodotto leasing è estremamente complesso – ha affermato Ambrogio Valtolina – e richiede conoscenze sempre più specifiche del settore in tutte le fasi del recupero, comprese le fasi di remarketing e reselling. Le Società di Leasing richiedono principalmente due cose: alta specializzazione e professionalità, e semplificazione, che noi offriamo da un lato formando continuamente il nostro personale per garantire le migliori performance di recupero, e dall’altra mediante l’adozione di un business model che ci posiziona come player globali nel settore del recupero del credito per le Società di Leasing garantendo l’intervento in tutte le sue fasi”.